Ordinary Sweet #01 [ Gold Hair Down ]
Titolo: Ordinary Sweet #01 [ Gold Hair Down ]
Autore: My Pride
Fandom: One Piece
Tipologia: Raccolta [ 3 capitoli da 100 parole l’uno ] ; Drabble
Rating: Verde / Giallo
Genere: Generale ; Commedia ; Introspettivo ; Romantico (Dipende molto dai punti di vista e dall’idea di romantico) ; Sentimentale ; Vagamente ironiche?
Personaggi: Sanji ; Zoro [ ZoSan ]
Avvertimenti: Shounen ai ; Slice of Life
Note: Note presenti alla fine della fanfiction
Disclaimers: ONE PIECE © 1997Eiichiro Oda. All Rights Reserved.
FRAGMENT .01
GO FAST, I’M HURRY
Gridò e si affrettò a tapparsi la bocca con una mano, sentendo la presenza di quello stupido marimo aleggiare minacciosa su di sé. Poteva avvertirne il pesante respiro, la tensione che si era impossessata dei muscoli delle spalle, persino la concentrazione che lo avvolgeva sinistramente, quasi si stesse preparando ad andare a fondo con la questione.
Sanji strinse gli occhi e attese, trattenendo il respiro. Ancora pochi secondi e sarebbe tutto finito. Doveva convincersi di questo. Allora perché non si muoveva?
Si voltò irato e sbottò, «Ti decidi a far fuori quel maledetto insettaccio, stupido marimo che non sei altro?!»
FRAGMENT .02
HOW TALK WITH A SHITTY COOK
«Hai finito con quella maledetta sigaretta, cuoco da strapazzo?» sbottò lo spadaccino, dando vita ad un’espressione insofferente.
Sanji lo guardò appena, sbuffando tranquillamente fuori il fumo, «Non ancora».
Una vena ballerina comparve sulla fronte di Zoro, a quel dire, e fu lui stesso a sfilargli la cicca per spegnerla sulla suola, afferrandolo per il colletto e trascinandolo verso di sé, leccandogli il labbro inferiore con la lingua prima di baciarlo.
Il cuoco si accigliò, ricambiando però ben presto. Beh... forse per un minuto o due avrebbe anche potuto smettere di fumare, se la ricompensa che avrebbe ricevuto sarebbe stata quella.
FRAGMENT .03
DON’T PLAY WITH ME, DUMBASS
Doveva essere tremendamente stupido se attaccava di continuo briga con Zoro, non c’era altra spiegazione. Però la cosa gli piaceva dannatamente, specialmente quando si dilettava a giocare con la sua gelosia ad ogni momento opportuno. Nami-san di qua, Robin-chan di là... era divertentissimo vedere quelle sue occhiate furtive e la sua espressione nervosa ogni qual volta sospirava trasognato e giulivo alla visione di una bella donna formosa. Peccato che Zoro non fosse dello stesso parere.
«Non giocare con me, cuoco. Uno di questi giorni potresti ritrovarti con qualcosa in meno».
Già... era decisamente meglio andarci cauti, con quello stupido spadaccino.
~ END ~
_NOTE CONCLUSIVE (E INCONCLUDENTI) DELL’AUTRICE_
Bene, son contenta di aver concluso.
Le drabble non fanno per me, lo so, ma in questo periodo mi sto allenando nello scriverle, visto che io sono piuttosto prolissa e tendo a scrivere troppo... davvero un po’ troppo *Sospira*
Tralasciando questi miei lamenti, comunque, passiamo a qualche piccola spiegazione: come spero che si sia notato, il sottotitolo e i titoli dei capitoli richiamano le lettere che compongono al tempo stesso il sottotitolo e le prime parole con cui cominciano le drabble.
Messe nell’ordine che ho deciso, infatti, formano proprio la frase “Gold Hair Down”, ed ho fatto questa scelta perché mi era apparsa stupidamente carina *Ride*
Spero comunque che le drabble, per quanto siano stupide e inconcludenti, ti siano in qualche modo piaciute.
Alla prossima. ♥